Luna Del Grande – Comportamento
Nel mio cuore “abita” l’amore. Non ho tempo per l’odio. Amo la vita semplice e i gesti spontanei. Sono felice con poco, se quel poco è onesto come la mia anima.
Nel mio cuore “abita” l’amore. Non ho tempo per l’odio. Amo la vita semplice e i gesti spontanei. Sono felice con poco, se quel poco è onesto come la mia anima.
Non complicate le cose, ci saranno già le cose a complicarsi da sole.
E si accetta che la gente è falsa, si convive con la cattiveria e ci si rende conto che la fiducia è rara. Dopo tante battaglie sarebbe facile diventare come loro, arrendersi, tra tanto frastuono è saggio ritagliarsi un po’ di pace e rimanere se stessi, sempre. È meglio pagare un prezzo e vincere che scendendo a patti e fallire.
Per ribellarsi occorrono sogni che bruciano anche da svegli, occorre il dolore dell’ingiustizia, la febbre che toglie all’uomo la malattia della paura, dell’avidità, del servi.
Quando vivi la tua vita apparentemente felice, hai tutto: una bella casa, una bella famiglia, dei bellissimi figli, tanti amici. Ma una parte di te è perennemente infelice. Un dolore antico fa ormai parte di te, per qualcosa che tu hai giudicato un errore imperdonabile, di cui ti senti responsabile e colpevole. È un dolore tutto tuo, ben nascosto, e parlarne ti è difficile. Perdonati, ascoltati con delicatezza, dolcezza e umiltà, nessuno è perfetto: amati, accettati e vivi.
Io non mi diverto a prendere per il culo le persone. Tanto meno se ciò che si prende in giro sono le loro debolezze e i loro punti fragili. Ancora meno mi diverto quando si gioca con i loro sentimenti. Preferisco le persone che sanno darti ciò che meriti, quelle che non si fanno mai problemi per dirti le cose così come le pensano. Sono proprio quelle le persone che nel momento in cui ti diranno: “ci tengo”! Stai pur certo che ti puoi fidare!
Dopo tante cadute impari che “l’unica” persona a cui devi dire grazie sei tu. Tu con le tue paure, tu con i tuoi sogni, tu con i tuoi graffi, ma soprattutto tu e la forza che ti contraddistingue.