Luna Del Grande – Stati d’Animo
Il mio cuore non è un “bordello”, ma una dimora per pochi intimi.
Il mio cuore non è un “bordello”, ma una dimora per pochi intimi.
Il nodo in gola, non strozza, ma è in grado ugualmente di togliere il respiro.
Ho visto interi mondi crollare e ho sentito anche il mio tremare. Ho provato a reagire e non sempre ci sono riuscito. Li mi sono fermato, seduto e ho capito: Niente è certezza, nessuno è sicurezza. Niente esiste realmente e nessuno ci sarà per sempre. Ma quello che hai nel cuore ecco… quello esisterà per sempre, quello è certezza e sicurezza che l’amore vero esiste.
Domani voglio un “buongiorno” con i raggi addosso mentre fuori piove, con le carezze che arrivano da lontano, profumi di mandorlo e cedro, colori di pesco e giallo mimosa. Io ho paura, tu non averne, ma se ne hai, ti prego di dirlo a me così che io possa difenderti dai “non so” e dai “non pensavo”. Senza promesse, senza pretese, senza inganni, senza domani, è questo che allontana, il non vivere i minuti ed i secondi, ma pensare ai mesi ed ai tempi che fuggono dalla possibilità e che costringono entro le cesoie dei “devo”.
Ad un certo punto finiscono le lacrime, ma tutto continua a fare ancora male. Perché?
Ho imparato nella vita che tutto quello che ci segna “c’insegna”. E nel bene o nel male, ha la capacità di portarci nuove consapevolezze, nuove certezze, nuove forze. Ma soprattutto ha la capacità di portare speranza e coraggio per affrontare le difficoltà che ogni nuovo giorno ci mostra.
In sospensione, ad inseguire l’ansia del lancio cieco di una moneta senza né testa né croce.