Luna Del Grande – Uomini & Donne
Ci sono stronze nel dna e donne che diventano tali solo per legittima difesa. Ecco, le seconde sono le più pericolose. Meditano, agiscono, ma soprattutto non dimenticano.
Ci sono stronze nel dna e donne che diventano tali solo per legittima difesa. Ecco, le seconde sono le più pericolose. Meditano, agiscono, ma soprattutto non dimenticano.
La donna è analitica, non sintetica. Ha forse mai fatto dell’architettura in tutti questi secoli? Le dica di costruirmi una capanna, non dico un tempio. Non lo può (…) Naturalmente essa non deve essere schiava, ma se io le concedessi il diritto elettorale mi si deriderebbe.
Mai pensare che quando una donna resta in silenzio è perché acconsente. Mai pensare che una donna che tace sia fessa. Perché le più grandi donne hanno poche parole e molti fatti; parlano poco, ma agiscono molto.
Io sono io, tu sei tu, e quelli là sono loro. Ognuno di noi è diversissimo dall’altro, ma tutti insieme abbiamo in comune il fatto di non contare assolutamente niente.
Litigavano per sciocchezze, e per tenersi erano costretti a spararsi parole addosso, a ferirsi, spesso a uccidersi, il loro modo d’amarsi.
Dove tace il cuore, la ragione risponde con la voce dell’anima.
“Me ne vado, ciao”. “No resta qui con me. Non dobbiamo parlare per forza, possiamo anche rimanere abbracciati, guardarci negli occhi e piangere quanto vogliamo. Ci stringeremo più forte e ci asciugheremo le lacrime a vicenda, per poi addormentarci vicini e svegliarci ancora con gli occhi tutti rossi e ridere dei capelli scompigliati dell’altro. Non andartene, ti prego.”