Luna Del Grande – Vita
Libertà di parola non significa giudicare la gente e mandarla al “rogo”. Certe cose per capirle devi passarci.
Libertà di parola non significa giudicare la gente e mandarla al “rogo”. Certe cose per capirle devi passarci.
Il “vissuto” non è il vivere, ma nel “vivere” è il vissuto.
La vita è per tutto il tempo, non adesso, non nel ricordo né nella speranza. Tutta la vita è un flusso continuo di cui nessun tempo è possibile fissare, senza correre il rischio di disperdere con esso l’essenziale.
I cambiamenti non si possono spiegare, avvengono e non ci si può fare niente, non te ne accorgi, fino ad un certo punto, quando davvero le cose sono cambiate e ormai è successo. La cosa più importante è che, in questi passaggi della vita, ci sia vicino a te qualcuno che capisca quello che ti succede e ti sappia consigliare ed aiutare. Tutti hanno bisogno di amici sinceri, quindi non sprechiamo le amicizie vere solo perché si ha paura di dire la verità, di dire quello che davvero si pensa.
Con la libertà di espressione non c’è progresso, ma uniformità. Il saggio sarà un po’ più stupido e qualunque stupido un po’ più saggio. Quando il pensiero di ognuno conta allo stesso modo, vuol dire che il pensiero di nessuno conta.
È una nuova alba, è un nuovo giorno, è una nuova vita.
Pensavo che sono passati vent’anni da quando “Hanno ucciso l’uomo ragno”, in mezzo tanta vita vissuta che rifarei, cambierei, cancellerei. Amici spariti, nuovi amici arrivati, amori finiti, amori non corrisposti, illusioni, speranze, solitudine, e poi ancora in piedi e via via lungo la strada che porta alla serenità. Non mi posso lamentare, mi è andata meglio dell’uomo ragno.