Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi) – Ateismo
Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all’ateo di esistere.
Dio è coscienza. È lo stesso ateismo degli atei. Perché, nel Suo infinito amore, Dio permette all’ateo di esistere.
E se ci tieni così tanto a bestemmiare, fallo con qualcosa che esista davvero, non con l’amico immaginario di certa gente.
Se l’amore o la non violenza non fossero la legge del nostro essere, tutto il mio ragionamento andrebbe in pezzi.
Se provo ad immaginare Dio lo vedo indossare un camice verde e una mascherina sul viso, pronto ad allungare le mani di lattice sui resti della sua Creazione; non posso vederlo ma so che sorride compiaciuto mentre si prepara all’intervento con la beata ed incosciente spensieratezza dell’onnipotenza, la stessa del chirurgo che, nel mezzo di una operazione a cuore aperto, si cruccia per le sole vuote preoccupazioni che una vita di indolente compostezza gli riserva.
La gente, generalmente, non riesce a vedere la bellezza nella verità, l’uomo ordinario se ne allontana rendendosi cieco alla bellezza che vi è insita. La vera arte sorgerà ogni qualvolta gli uomini cominceranno a vedere la bellezza della verità.
Un uomo può uccidere un fiore, due fiori, tre… Ma non può contenere la primavera.
Pensate davvero che sia una semplice coincidenza quella di essere nati in una famiglia o società cristiana e aver scelto, guarda caso, di essere cristiani?Se io fossi nato in India, sarei comunque diventato ateo, perché non-credenti lo si diventa per razionalità, non per indottrinamento, inoltre si è atei nei confronti di tutte le divinità, quindi il problema di scegliere la “vera” religione non sussiste.Invece, se in India ci fosse nato il cristiano italiano medio, molto probabilmente sarebbe diventato induista e avrebbe creduto in Krishna con la stessa convinzione, frutto dell’indottrinamento, con la quale oggi crede in Gesù.