Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi) – Verità e Menzogna
Ogni persona che incontri è migliore di te in qualcosa; in quella cosa impara.
Ogni persona che incontri è migliore di te in qualcosa; in quella cosa impara.
Troppo poco ho conosciuto del mondo,nascondendomi nel grembo della mamma,sognando nel banco della scuola,al chiaro della luna,immaginando il mio futuro,cercando raggiungere l’inraggiungibile,che era solo un sogno.Troppo poco ho vissuto la vita,un altra volta non sognerei,un’altra volta saprei.
Una bugia, solo una piccola bugia, solo questo per farci volare via, lontano dal mondo, lontano da tutto, lontani da lei. Ora siamo soli uno di fronte all’altra, le nostre mani, le nostre labbra, la nostra voglia, voglia di… sì! Siamo soli… i nostri corpi si accarezzano, si cercano, si esplorano, siamo soli, tra noi solo una cosa… una bugia.
La verità può fare male, la bugia può illudere, ma credetemi se vi dico che un dubbio può anche uccidere.
Ascoltiamo milioni di parole, milioni di versioni. Ognuno con le sue ragioni, con i suoi motivi e le sue scuse. In quanti sono capaci di dire la semplice verità. In quanti hanno il coraggio di essere se stessi fino alla fine e di ammettere non sono di aver mentito, ma di essersi anche divertiti nel farlo. Nessuno lo farà mai. Quindi non chiedere, ma impara a restituire ad ognuno ciò che si merita!
Abbiamo bisogno a volte di appartarci e scostarci da tutti, ma non possiamo rinnegare la nostra esistenza privandoci degli altri!
Cristo vuole segnare il nemico del suo male come se fosse lui stesso e dare il suo corpo ai discepoli, i vampiri, perché ne traggano la vita immortale. Vendicatosi del destino che vuole evitare, dando le sue proprie colpe ad altri, lupo famelico e maschera di volti altrui. Spreme l’universo sino all’ultima stella, fuoco ed acqua col quale è costruito e sorretto lo spazio. Aggiungere altra carne è dannoso. Un altro elemento fatto ingurgitare al cosmo, e il padre celeste è convinto di aver raggiunto l’eternità per i suoi? Amore cieco di padre, e forse di pazzo. Il cinque, il messia, vuole diventare sei divorando l’Acqua, o forse, chissà, lo è già. Ma è anche la sua politica: avere i numeri non basta. Il padre ha avvertito, quindi non ci si dovrebbe lamentare? Dio stesso è stato avvertito, ma dall’alto del suo piedistallo, vede solo le virtù che può aggiungere a se stesso, ignorando che proprio questo lo condanna a morte, e non altro. La natura non segue mai i desideri. Due bianchi e due neri, un universo che ora si consuma da solo, vita ridotta drasticamente alla quale non ne seguirà più nessuna.
Troppo poco ho conosciuto del mondo,nascondendomi nel grembo della mamma,sognando nel banco della scuola,al chiaro della luna,immaginando il mio futuro,cercando raggiungere l’inraggiungibile,che era solo un sogno.Troppo poco ho vissuto la vita,un altra volta non sognerei,un’altra volta saprei.
Una bugia, solo una piccola bugia, solo questo per farci volare via, lontano dal mondo, lontano da tutto, lontani da lei. Ora siamo soli uno di fronte all’altra, le nostre mani, le nostre labbra, la nostra voglia, voglia di… sì! Siamo soli… i nostri corpi si accarezzano, si cercano, si esplorano, siamo soli, tra noi solo una cosa… una bugia.
La verità può fare male, la bugia può illudere, ma credetemi se vi dico che un dubbio può anche uccidere.
Ascoltiamo milioni di parole, milioni di versioni. Ognuno con le sue ragioni, con i suoi motivi e le sue scuse. In quanti sono capaci di dire la semplice verità. In quanti hanno il coraggio di essere se stessi fino alla fine e di ammettere non sono di aver mentito, ma di essersi anche divertiti nel farlo. Nessuno lo farà mai. Quindi non chiedere, ma impara a restituire ad ognuno ciò che si merita!
Abbiamo bisogno a volte di appartarci e scostarci da tutti, ma non possiamo rinnegare la nostra esistenza privandoci degli altri!
Cristo vuole segnare il nemico del suo male come se fosse lui stesso e dare il suo corpo ai discepoli, i vampiri, perché ne traggano la vita immortale. Vendicatosi del destino che vuole evitare, dando le sue proprie colpe ad altri, lupo famelico e maschera di volti altrui. Spreme l’universo sino all’ultima stella, fuoco ed acqua col quale è costruito e sorretto lo spazio. Aggiungere altra carne è dannoso. Un altro elemento fatto ingurgitare al cosmo, e il padre celeste è convinto di aver raggiunto l’eternità per i suoi? Amore cieco di padre, e forse di pazzo. Il cinque, il messia, vuole diventare sei divorando l’Acqua, o forse, chissà, lo è già. Ma è anche la sua politica: avere i numeri non basta. Il padre ha avvertito, quindi non ci si dovrebbe lamentare? Dio stesso è stato avvertito, ma dall’alto del suo piedistallo, vede solo le virtù che può aggiungere a se stesso, ignorando che proprio questo lo condanna a morte, e non altro. La natura non segue mai i desideri. Due bianchi e due neri, un universo che ora si consuma da solo, vita ridotta drasticamente alla quale non ne seguirà più nessuna.
Troppo poco ho conosciuto del mondo,nascondendomi nel grembo della mamma,sognando nel banco della scuola,al chiaro della luna,immaginando il mio futuro,cercando raggiungere l’inraggiungibile,che era solo un sogno.Troppo poco ho vissuto la vita,un altra volta non sognerei,un’altra volta saprei.
Una bugia, solo una piccola bugia, solo questo per farci volare via, lontano dal mondo, lontano da tutto, lontani da lei. Ora siamo soli uno di fronte all’altra, le nostre mani, le nostre labbra, la nostra voglia, voglia di… sì! Siamo soli… i nostri corpi si accarezzano, si cercano, si esplorano, siamo soli, tra noi solo una cosa… una bugia.
La verità può fare male, la bugia può illudere, ma credetemi se vi dico che un dubbio può anche uccidere.
Ascoltiamo milioni di parole, milioni di versioni. Ognuno con le sue ragioni, con i suoi motivi e le sue scuse. In quanti sono capaci di dire la semplice verità. In quanti hanno il coraggio di essere se stessi fino alla fine e di ammettere non sono di aver mentito, ma di essersi anche divertiti nel farlo. Nessuno lo farà mai. Quindi non chiedere, ma impara a restituire ad ognuno ciò che si merita!
Abbiamo bisogno a volte di appartarci e scostarci da tutti, ma non possiamo rinnegare la nostra esistenza privandoci degli altri!
Cristo vuole segnare il nemico del suo male come se fosse lui stesso e dare il suo corpo ai discepoli, i vampiri, perché ne traggano la vita immortale. Vendicatosi del destino che vuole evitare, dando le sue proprie colpe ad altri, lupo famelico e maschera di volti altrui. Spreme l’universo sino all’ultima stella, fuoco ed acqua col quale è costruito e sorretto lo spazio. Aggiungere altra carne è dannoso. Un altro elemento fatto ingurgitare al cosmo, e il padre celeste è convinto di aver raggiunto l’eternità per i suoi? Amore cieco di padre, e forse di pazzo. Il cinque, il messia, vuole diventare sei divorando l’Acqua, o forse, chissà, lo è già. Ma è anche la sua politica: avere i numeri non basta. Il padre ha avvertito, quindi non ci si dovrebbe lamentare? Dio stesso è stato avvertito, ma dall’alto del suo piedistallo, vede solo le virtù che può aggiungere a se stesso, ignorando che proprio questo lo condanna a morte, e non altro. La natura non segue mai i desideri. Due bianchi e due neri, un universo che ora si consuma da solo, vita ridotta drasticamente alla quale non ne seguirà più nessuna.