Maicol Cortesi – Filosofia
Gli esseri viventi lottano per liberarsi da ciò che li ha creati.
Gli esseri viventi lottano per liberarsi da ciò che li ha creati.
L’amore, come involucri, sbarazza i corpi le fragili anime, libere di essere amate.
Il risveglio avviene solo quando decidiamo di regalare uno specchio alla nostra coscienza.
I miei pensieri sono come sassi adagiati sul fondale: vengono deformati dalla superficie di questo mare virtuale.
Io stesso ero divenuto per me un grande enigma.
Questi stati armati fino ai denti, che si vantano di possedere il monopolio del potere, e al tempo stesso appaiono tanto vulnerabili, offrono davvero uno strano spettacolo. La cura e l’attenzione che devono dedicare alle forze di polizia minano la loro politica estera.La polizia erode il bilancio dell’esercito, e non quello soltanto.Se le grandi masse fossero così trasparenti, così compatte fin nei singoli atomi come sostiene la propaganda dello Stato, basterebbero tanti poliziotti quanti sono i cani che servono ad un pastore per le sue greggi. Ma le cose stanno diversamente, poiché tra il grigio delle pecore si celano i lupi, vale a dire quegli esseri che non hanno dimenticato che cos’è la libertà. E non soltanto quei lupi sono forti in sé stessi, c’è anche il rischio che, un brutto giorno, essi trasmettano le loro qualità alla massa e che il gregge si trasformi in branco. È questo l’incubo dei potenti.
Dammi un nome…