Maicol Cortesi – Informatica
Internet sta diventando un cervello artificiale, e noi, siamo i neuroni.
Internet sta diventando un cervello artificiale, e noi, siamo i neuroni.
Ognuno vede allo specchio ciò che vorrebbe essere e non guarda all’essere meraviglioso che in realtà già è.
Quando attraverso l’etere le menti più grandi del pianeta vivranno in sinergia, ecco tutto cambierà!
Dietro al libro delle facce le persone si muovono.
A un certo punto iniziarono ad arrivare delle cartoline da diversi angoli del pianeta. Penso che fu allora che capii che la gente nel mondo stava davvero utilizzando ciò che lui aveva creato.
Questo è l’universo e ce ne sono tanti, forse tanti quanto tutti gli accendini presenti nelle vostre tasche in questo momento. Se lo avete, provate a far scoccare la scintilla e osservate la fiamma. Osservatela bene, perché quando il gas sarà finito tornerà indietro e si spegnerà.
Sbagliare è umano, ma per incasinare davvero le cose serve un computer.
Ognuno vede allo specchio ciò che vorrebbe essere e non guarda all’essere meraviglioso che in realtà già è.
Quando attraverso l’etere le menti più grandi del pianeta vivranno in sinergia, ecco tutto cambierà!
Dietro al libro delle facce le persone si muovono.
A un certo punto iniziarono ad arrivare delle cartoline da diversi angoli del pianeta. Penso che fu allora che capii che la gente nel mondo stava davvero utilizzando ciò che lui aveva creato.
Questo è l’universo e ce ne sono tanti, forse tanti quanto tutti gli accendini presenti nelle vostre tasche in questo momento. Se lo avete, provate a far scoccare la scintilla e osservate la fiamma. Osservatela bene, perché quando il gas sarà finito tornerà indietro e si spegnerà.
Sbagliare è umano, ma per incasinare davvero le cose serve un computer.
Ognuno vede allo specchio ciò che vorrebbe essere e non guarda all’essere meraviglioso che in realtà già è.
Quando attraverso l’etere le menti più grandi del pianeta vivranno in sinergia, ecco tutto cambierà!
Dietro al libro delle facce le persone si muovono.
A un certo punto iniziarono ad arrivare delle cartoline da diversi angoli del pianeta. Penso che fu allora che capii che la gente nel mondo stava davvero utilizzando ciò che lui aveva creato.
Questo è l’universo e ce ne sono tanti, forse tanti quanto tutti gli accendini presenti nelle vostre tasche in questo momento. Se lo avete, provate a far scoccare la scintilla e osservate la fiamma. Osservatela bene, perché quando il gas sarà finito tornerà indietro e si spegnerà.
Sbagliare è umano, ma per incasinare davvero le cose serve un computer.