Maicol Cortesi – Poesia
Le mie caramelle non corrompono le persone, ma i loro pensieri.
Le mie caramelle non corrompono le persone, ma i loro pensieri.
Gli esseri viventi lottano per liberarsi da ciò che li ha creati.
Forse, il poeta è semplicemente colui che riesce a trasformare la propria follia in poesia.
L’amore non è conseguenza della poesia, al massimo è la poesia conseguenza dell’amore.
La poesia? Espressione, scenografia di vita, copione soggettivo di ogni attore.
La poesia è un velame di parole, che crea l’immagine di un sentimento.
Scrivere di vite semplici, presentare i successi di un personaggio che cade e si rialza convinto di poter dar tutto è molto più facile di quanto si pensi. Le mie storie non sono così, voglio parlare di anime perse in sé stesse che lottano e cadono mille volte per una sola vittoria; vivere la loro solitudine come se fosse la mia, sentire l’assenza dell’amore che vorrebbero ricevere, reggere ai fallimenti che in realtà sono un po’ anche i miei; accettare le loro debolezze senza riuscirci fino in fondo. Ed è in questa forte empatia che riconosco ogni giorno il fascino disarmante della scrittura. L’entrare a far parte di mille mondi vivendone fisicamente uno soltanto.