Maicol Cortesi – Società
Condividiamo l’Italia.
Condividiamo l’Italia.
Dire che il popolo è sempre vittima, sempre innocente, è un’ipocrisia e una menzogna e un insulto alla dignità di ogni uomo, di ogni donna, di ogni persona. Un popolo è fatto di uomini, donne, persone, ciascuna di queste persone ha il dovere di scegliere, di decidere per se stessa; e non si cessa di scegliere, di decidere, perché non si è né generali né ricchi né potenti.
In questa società malata, per il potere, si versa sempre molto sangue ma per la povertà, non s’investe neppure un soldo.
Ho sempre desiderato elevarmi ed affrancarmi dalla mia mediocrità. In essa non ci ho mai visto nulla di buono. Così l’ho fatto, ma giusto quel tanto che basta per non rientrare più nella fascia di persone che sono la classe dirigente di questo nazione.
Consiglio di vedere “Sicko” per tre ragioni. Primo: parla della salute, della malattia e della morte, che la nostra società spesso dimentica. Secondo: in modo preciso e rigoroso, racconta cos’è un sistema sanitario governato dalle assicurazioni. Terzo: fa vedere agli italiani che tesoro è, malgrado i tanti problemi che anch’io affronto ogni giorno, il nostro sistema sanitario.
Non bastano le lacrime per impastare il calcestruzzo.
Se c’è qualcosa di peggio di un liberale in limousine è un ecologista a bordo di un Gulfstream (tipo di Jet Privato).