Maicol Cortesi – Società
Non è il potere che ci rende grandi, ma la debolezza.
Non è il potere che ci rende grandi, ma la debolezza.
Vorrei patire la fame, solo così mi accontenterei di un dollaro in tasca.
Il nostro universo è parte di un granello di sabbia in un mondo di sabbia.
Lo stato chieda scusa per don Patriciello umiliato, per quel prefetto, per quell’ispettrice di polizia che si crede più in alto dei nessuno. Lo stato chieda scusa per i mille casi tortora di mille signor rossi, lo stato chieda scusa delle sue tante vergogne. Le scuse non saranno accettate.
Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perchè se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione.
Il futuro si legge nelle strade, nelle fabbriche e nelle caserme molto più chiaramente che sulle pagine dei giornali.
L’uno per l’altro, con l’altro, contro l’altro.