Maicol Cortesi – Società
Facile è associare i confini stabiliti dalla società alle limitazioni che noi stessi imponiamo alla nostra mente.
Facile è associare i confini stabiliti dalla società alle limitazioni che noi stessi imponiamo alla nostra mente.
Mucca pazza, pollo alla diossina, vino al metanolo: la civiltà ci consuma.
Se le cose non vanno, non sarà tutta colpa di una certa permissività sessuale che può aver contaminato le alte sfere?
La morale è la metodica con cui il potere costituito cerca di ottenere ubbidienza dal popolo, giustificando la mancanza di libertà attraverso verità dogmatiche.
Non mancare mai di rispetto alla buona società… solo chi non riesce ad accedervi lo fa.
Siamo tutti clandestini. Clandestini del cuore. Tutte le persone che hanno un altrove e qualcosa di estraneo a loro stessi, in questo senso tutti noi lo siamo.
In questo mio giro in Europa mi ha colpito constatare quanto i media e gli intellettuali europei siano subordinati rispetto agli Usa. Se Bush, per puro cinismo politico, decide che il caso Schiavo è il problema più importante, tutti i media europei sono inondati del caso Schiavo. Ma questo è solo un modo per far dimenticare alla gente quali sono i veri problemi. Basta dare un’occhiata ai giornali di oggi: “La Repubblica” per esempio dedica cinque pagine alla vicenda. Solo a pagina 18, in un piccolo box in basso, si parla del rapporto Onu che ha documentato come il numero dei bambini malnutriti in Iraq sia raddoppiato con la guerra. È questa la cultura della vita invocata da Bush? […] Ancora oggi, dato che gli Usa si rifiutano di pagare i risarcimenti ordinati dall’Onu, il 60% dei bambini nicaraguensi sotto i due anni è malnutrito. […] Se avessimo veramente a cuore la vita nessuno si preoccuperebbe di una povera donna alla quale è stato negato il diritto di morire in pace. Ci preoccuperemmo di questi bambini, non di Terri Schiavo.