Maicol Cortesi – Tristezza
Capire è soffrire.
Capire è soffrire.
E Ti direi anche ti aspetto, Anche se non si aspetta chi non può tornare.
Non solo doveva accettare la solitudine, ma anche sopportare che qualcuno gliela rimproverasse.
Camminare tra la gente mischiandosi tra i loro abbracci e sorrisi sapendo di non poterne assorbire il calore.
Conosciamo, fin dai primi istanti della nostra vita, il dolore, quello di una madre. Viviamo perpetuando tale dolore, scordandoci però, che siamo stati concepiti durante il massimo piacere altrui.
Quando le leggi dell’universo scenderanno sulla terra, la società raggiungerà il suo equilibrio.
Solamente quando sazia la mente è libera di esprimersi come se non ne avesse l’esigenza.