Maikol Di Stefano – Comportamento
Lei era lì, di fronte a me; avrebbe potuto dirmi qualsiasi cosa, avrebbe potuto offendermi, avrebbe potuto dirmi che entro due minuti mi avrebbe ucciso, ma io l’avrei ascoltata comunque, l’avrei aiutata.
Lei era lì, di fronte a me; avrebbe potuto dirmi qualsiasi cosa, avrebbe potuto offendermi, avrebbe potuto dirmi che entro due minuti mi avrebbe ucciso, ma io l’avrei ascoltata comunque, l’avrei aiutata.
Con quale coraggio osiamo essere prepotenti nei confronti di chi, timidamente, si accinge ad intraprendere un nuovo percorso e muove i primi passi? Dovremmo sempre ricordare che tutti, prima di poter correre, abbiamo dovuto imparare ad alzarci e camminare.
Portare una corazza ti evita il dolore, ma ti evita anche il piacere.
Si può essere piccoli e apparentemente fragili, ma è gioia scoprire quanto siamo forti dentro ed umili da “dominare” ciò che crediamo pericoloso e pronto a schiacciarci… e poi così pericoloso forse non lo è!
Quanto più si gonfiano i palloni, più c’è il rischio di un bel botto.
Non giudicare senza sapere. E se sai non condannare.
Perché domandarsi, quando tutto va bene, cosa potrebbe andare male? Meglio godersi il momento magico.