Maikol Di Stefano – Stati d’Animo
La mezzanotte stava arrivando ed il nuovo anno mi stava già sulle palle.
La mezzanotte stava arrivando ed il nuovo anno mi stava già sulle palle.
I giorni in cui mi sveglio di buonumore, non ho bisogno del sole: splendo!
Vivere o sopravvivere. Per stare bene bisogna essere pronti a cambiamenti radicali.
È un sogno bellissimo, con voi è pura pace, sentirmi pervaso il cuore solo di gioia ed amore. Le vostre piccole mani sul mio viso, che mai avevo visto così sereno. E il senso di mancanza qui provato, lì era totalmente appagato. Ora ciò che lui mi ha regalato è in me e li ci rimarrà finché la vita non spegnerà il suo soffio e da voi mi riporterà.
Il vizio non si sa spiegare ma riesce a farsi capire più della virtù.
A volte passi tantissimo tempo con una persona, a volte anche tutta la vita, per poi capire le cose più importanti in un breve momento, in un istante, e non vedere più quella persona allo stesso modo.
Mi sono ritrovato in cima ad un vulcano islandese, ero un vagabondo depositario di allucinazioni fatte di carta, come un poeta germanico di Jena, seduto e gobbo sul suo scranno ruvido, in compagnia degli affanni del domani e le mani screpolate dalla pena e dall’inchiostro.