Manuela Camporaso – Tempi Moderni
Corsa libera per schiantarsi contro un infinito finito. Prigione che sprigiona odore di marcio. Un gioco di parole per la luna di questa notte. Come un sole freddo sono le parole che non conoscono la primavera.
Corsa libera per schiantarsi contro un infinito finito. Prigione che sprigiona odore di marcio. Un gioco di parole per la luna di questa notte. Come un sole freddo sono le parole che non conoscono la primavera.
Altro che schiaffo morale, per alcuni ci vorrebbe un cinque dita, con colpo di ritorno.
Pensateci prima di mettere foto di bimbi e documentare la loro infanzia sui Social Network, magari loro non vogliono.
Il mondo di oggi non ha più un’idea alle spalle, va avanti in modo istintivo per mano di chi vuole farlo andare così.
Rispetto ogni decisione altrui ma nessuno decida mai per me. Non sono bastian contrario. Solamente mi chiedo cosa spinga una massa corposa ad errare univocamente e senza vibrare obiezioni.
Vorrei avere il tempo e l’abilità di poter cambiare “le cose” senza che queste cambino prima me.
Questo mondo è un manicomio dove tutti cerchiamo di sembrare normali o dottori.