Manuela Muru – Uomini & Donne
Se fossi regina, sarei la regina dei re!
Se fossi regina, sarei la regina dei re!
Le donne hanno negli occhi la malinconia di antichi ricordi e nel cuore il dolore per quelli mai vissuti.
Un giorno un uomo disse ad una donna: “vorrei tu fossi legata a me come la mia ombra” lei si offese perché l’ombra è scusa, e viene calpestata. Ma lui guardandola le prese le mani e le disse: “l’ombra esiste solo se c’è la luce, ma tu non sei sempre con me quando sono felice? Ed è vero che è legata a me per i piedi, ma è anche vero che il nostro centro è sempre il cuore. Se tu sapessi quanto è solo un uomo che non ha l’ombra. È l’unica sua estensione che non lo lascia mai. Non è proprio lui, ma seppur sembra impossibile l’uno senza l’altra non possono esistere.”
Lei mi toccava, mi toccava col pensiero, io sentivo il suo soffio, il battito del suo cuore, il profumo della sua pelle, perché non sempre ciò che è distante è assente, e non sempre ciò che è assente è sordo, o muto so che lei c’era per me, anche quando era via!
Non pensare mai di poter conquistare una vera donna con tre paroline messe in fila in 2 frasette del cazzo. Una vera donna le paroline non te le serve nemmeno a colazione, lei vive di fatti. Vivete di comodità, di superficialità e di convinzione che essere belli possa bastare. La bellezza esteriore la guardiamo, ma quella interiore la sentiamo. Ed è proprio quella a farci sentire donne stimate e apprezzate. Non chiediamo altro che sentirci “giuste” e “apprezzate” per quello che siamo non per quello che mostriamo.
Ci sono ragazze che ti fanno girare la testa per la loro bellezza. Beatrice mi pianta un mattone nello stomaco, un peso che devi portare, un peso dolce. Deve essere questo il segno del vero amore. Non semplicemente l’amore che ti fa girare la testa come una vertigine, ma l’amore che ti pianta al suolo come la gravità.
Hai scritto una tragedia per me e me l’hai recitata addosso.