Mara Cozzoli – Stati d’Animo
Amo l’immortalità dell’attimo, che per quanto breve possa essere, non lo sarà mai abbastanza.
Amo l’immortalità dell’attimo, che per quanto breve possa essere, non lo sarà mai abbastanza.
Di silenziosa tenerezza, non è mai morto nessuno. Circondatevi di questo. Di vita vera, di sogni colorati e brillanti, anche irrealizzabili. Di pagine di libri, di foglie sul selciato. Di profumo di sugo sul fuoco, di fusa del vostro gatto, di sguardi per strada e di pochi amici sinceri. Fate un tuffo nella tenerezza.
Malgrado la solitudine, o in conseguenza della solitudine, la sua vita era molto piena.
Ci sono sguardi che fanno fermare il cuore, durano attimi, ma sembra che durino all’infinito, sguardi che ti avvolgono, iniettati d’amore, che ti accarezzano leggeri, ti parlano senza che la bocca pronunci alcuna parola, sguardi che fanno rumore, ti frugano dentro. E ti rubano l’anima, l’abbracciano, la graffiano. Sguardi che ti fanno male e ti restituiscono il respiro da quanto sono belli lasciandoti dentro un’impronta incancellabile e indimenticabile.
Tutto è silenzio –ed io respiro brezzad’atàvico tempo.
Improvvisamente tutto ciò in cui hai creduto può svanire nel nulla. Solo allora, mentre il tutto sta svanendo, capisci di aver creduto in “un nulla”.
Mi sono fermata davanti ad uno specchio e mi sono chiesta “Ma tu cosa vuoi dalla vita?”, c’ho pensato un po’ e poi mi sono risposta “dalla vita niente, lei già mi ha dato tanto rispetto a molte persone, quello che voglio è solo continuare a credere in me stessa”