Mara Cozzoli – Stati d’Animo
Non pretendo mille belle parole. In fondo, ciò che cerco è il calore di uno sguardo, che sappia attraversarmi l’anima.
Non pretendo mille belle parole. In fondo, ciò che cerco è il calore di uno sguardo, che sappia attraversarmi l’anima.
Noi conosciamo chi siamo, le nostre delusioni e lacrime. Noi solo noi, fin in fondo. E nessuno può permettersi il lusso di giudicarci. Ma quando qualcosa o qualcuno turba o mette in discussione tutto di noi, la nostra vita, le nostre decisioni, i nostri vissuti, i nostri percorsi; il turbamento arriva a mille e la nostra calma si trasforma e si irrita. Ma non ne vale la pena “Arrabbiarsi” non è mai salutare. Bisogna respirare e contare fino a 10 e se non basta fino a 100, e se anche questo non basta, bisogna da saggi “sorridere” e senza dare soddisfazioni allontanarsi, lasciano che il Fango del giudizio affondi nella sua ignoranza.
Ho sempre preso i difetti degli altri come motivo per migliorare. Ho accolto le critiche e accettato che ci sarà sempre qualcuno capace di arrivare più in alto di me. Tutto questo non mi ha mai fatta sentire “Inferiore” anzi. Mi ha fatto capire che dalle persone migliori posso imparare e dalle peggiori posso solo guardarle e sentirmi fortunata/o per non essere come loro.
Chi disprezza vuol comprare! No chi disprezza rosica maledettamente!
Quando tocchi la delusione, la risalita è dura e difficile. Però quando cominci a rinascere, quel sapore che ha… Quella sensazione di leggerezza e quel senso di “nuovo” sono qualcosa di unico che vale la pena ascoltare fino in fondo.
Ci sono momenti in cui senti dentro una scossa e vorresti spaccare tutto, mandare al diavolo tutti e sparire. Poi non fai nulla, sorridi e dici l’ennesima bugia: va tutto bene.
Forse a qualcuno non è chiaro: nessuna invidia, tanta indifferenza!