Marcantonio Pindinello – Desiderio
Chi si vanta delle innumerevoli conquiste effettuate con gli amici al bar come se avesse vinto un trofeo di calcio, o una coppa; meriterebbe di passar l’esistenza da solo per il resto della sua vita.
Chi si vanta delle innumerevoli conquiste effettuate con gli amici al bar come se avesse vinto un trofeo di calcio, o una coppa; meriterebbe di passar l’esistenza da solo per il resto della sua vita.
La quantità di desideri di una persona è determinata dalla qualità della vita che gli è stata imposta.
Chi dice che la notte è fatta per sognare? La vita inizia ora, tra le pieghe di un lenzuolo e di sussurri smorzati, che insieme innescano appassionanti follie.
La casta ha sempre più soldi, più rimborsi, più privilegi. Ed il popolo che fa? Aspetta che cadano delle briciole dalla tavola imbandita dei loro “padroni”. Dovremmo aprire di più gli occhi dove servirebbero, e sapere che molti son morti per un’Italia equa e giusta; e di certo questa non è il paese dei nostri nonni.
Son pochi i ricordi che porterò con me nel mio cammino. Il coraggio, delle mie azioni, e il coraggio delle mie non azioni, la calma è la virtù assai più grande dell’impeto. Le persone che ho perse, e che ho ancora, con le prime ho avuto saggezza, con le altre amore e furbizia. Nella fede, che nelle rare notti buie mi ha dato luce, nell’amore, quello che ho fatto, non aveva secondi fini, distinguendomi non per aver usato, l’intelletto ma il cuore. Poche cose per questa salita lunga aspettando la discesa e cercando la gioia.
Radice di tutti i mali è l’avidità del denaro.
Avrei voglia di non volere ciò che non mi appartiene.