Marcel Proust – Medicina e salute
Nella patologia nervosa, un medico che non dice troppe stupidaggini è un malato guarito per metà.
Nella patologia nervosa, un medico che non dice troppe stupidaggini è un malato guarito per metà.
È stato ieri dopo l’ennesimo ciclo di chemioterapia mentre vomitavo l’anima piegata in due con la faccia nel cesso, che ho capito che i ragazzini di oggi non hanno capito un cazzo della vita, loro fanno di tutto per distruggersi la vita, si ubriacano, per poi ritrovarsi in condizioni pietose, perché credono che così facendo si divertono ma non è così, questo non è divertimento ma è autodistruzione, dovrebbero passare una giornata nella corsia d’ospedale reparto oncologia, forse, capirebbero il senso della vita.
Per anni ho creduto che la mia tosse da fumatore avrebbe finito con l’uccidermi. Ora mi rendo conto che probabilmente mi ha salvato la vita.
Qualsiasi essere amato – anzi, in una certa misura qualsiasi essere – è per noi…
Ero giunto a quel livello di emozione dove si incontrano le sensazioni celesti date dalle arti ed i sentimenti appassionati. Uscendo da Santa Croce, ebbi un battito del cuore, la vita per me si era inaridita, camminavo temendo di cadere.
“Per sviluppare ossa forti occorre il confronto dinamico con la forza di gravità “… acquisire questo movimento dinamico che scorre attraverso l’intero asse del corpo significa dare piacere, promuovere la disponibilità a muoversi ed ispirare l’ottimismo biologico.
Il fumo prima del fisico imprigiona e uccide l’anima.