Marcel Proust – Omosessualità
Non c’erano anormali quando l’omosessualità era la norma.
Non c’erano anormali quando l’omosessualità era la norma.
L’omosessualità non è un motivo valido per insultare una persona, è come un tratto somatico che portiamo con noi dalla nascita, una cosa che per quanto si possa celare, resta sempre lì ad aspettare che ci si senta abbastanza pronti per mostrarla con orgoglio, come quella parte diversa da come ci vorrebbero, ma stranamente giusta per come ci vorremmo noi.
Essere gay non è essere diverso. La diversità la vedrà solamente colui che vive “guardando” con gli occhi senza ascoltare il cuore. Essere gay a volte è semplicemente essere migliore di altri perché capaci di amare senza pregiudizi ascoltando il battito del cuore in piena libertà senza ipocrisia di sorte.
Gli uomini seri o sono gay o non esistono!
Mi fa piacere sapere che anche Dio è solito leggere le mie frasi e che le detta, in parole sussurrate, all’orecchio di chi ne ha bisogno.
Mi chiedo se siano più imbarazzanti i finti etero o le persone che credono alla presunta eterosessualità di questi tizi.
La faceva suonare dieci, venti volte di seguito a Odette esigendo che intanto non smettesse…