Marcel Proust – Stati d’Animo
Tutte le decisioni definitive sono prese in uno stato d’animo che non è destinato a durare.
Tutte le decisioni definitive sono prese in uno stato d’animo che non è destinato a durare.
Le emozioni più belle si attendono per sempre.
Cosa c’è? C’è che mi sono rotta. Ecco sono proprio stufa di sentire sempre le stesse cose, delle aspettative che uno deve rispettare, delle spiegazioni che una persona è dovuta a dare, della gente che parla! C’è che mi sono rotta ma proprio rotta! Ecco vorrei proprio andarmene, anche se non è da me mollare.
Ci sono cose. Piccole cose che non dimenticherò, che sono niente e invece restano più forti di tutto.
Tu sei proprio come io ero quando avevo la tua età, e oggi io sono come (forse) tu sarai quando diventerai grande come me, cioè un eterno e inguaribile Peter Pan!
Spero che la macchina parta. Spero che il lavandino non sia ingorgato. Sono contento di non essermi scopato una studentessa. Sono contento di avere problemi ad andare a letto con le donne che non conosco. Sono contento di essere un idiota. Sono contento di non sapere niente. Sono contento di non essere ancora morto. Quando mi guardo le mani e vedo che sono ancora attaccate ai polsi, mi dico che sono fortunato.
“Forse” una delle parole più belle, lascia sempre una porta aperta, una possibilità.