Marcela Serrano – Vita
La luce non può arrivare dall’esterno, non può esserci donata dagli altri, deve essere una nostra conquista.
La luce non può arrivare dall’esterno, non può esserci donata dagli altri, deve essere una nostra conquista.
È incredibile accorgersi di quante persone al mondo si accontentino di lasciare ad altri il compito di dirigere la pellicola della propria vita.Salvo poi provare un perverso piacere nel porsi come i più aspri tra i critici e condannare le miserie dell’esistenza, sentenziando “Al mondo non vi è che ingiustizia!”Tragicomico, in effetti.E del tutto inconcludente.Sii il regista del tuo presente.Scegli gli attori, la trama, le battute.Solo così potrai avere il tuo lieto fine.
Non avevo capito fino ad allora quanto desiderassi continuare a respirare, continuare ad aprire gli occhi ogni mattina e poter uscire in strada per calpestare i ciottoli e vedere il cielo e, soprattutto, continuare a ricordare.
La bufera può durare un attimo, ma è abbastanza per lasciarle distruggere una città intera. E nello stesso modo in cui è stata distrutta, verrà ricostruita, con mura più forti e più salde, pronte all’arrivo di una nuova tempesta.
Vivere non è solo respirare,vivere è essere consapevoli di esistere.Vivere è non sprecare un secondo della nostra vita,vivere è amare, piangere, urlare…vivere è morire, e rinascere mille volte.Vivere è un attimo.
La vita all’inizio ti ronza intorno, poi ti rotola addosso e spesso sul finale ti travolge. Nella consapevolezza di questo godete più che potete, prima di essere travolti.
Vivo la vita perché mi va di viverla, la vivo perché ho avuto la fortuna di averla, la vivo come mi piace, come voglio e come meglio credo. La vivo sul mio e scelgo con chi dividerla. La vivo in ogni suo pregio e difetto che si incastra a perfezione con pregi e difetti miei e a volte i pregi della vita si scontrano con i miei difetti e viceversa, ma la vivo per me stessa e per chi amo.