Marcela Serrano – Vita
La luce non può arrivare dall’esterno, non può esserci donata dagli altri, deve essere una nostra conquista.
La luce non può arrivare dall’esterno, non può esserci donata dagli altri, deve essere una nostra conquista.
Mai più tempo conterà i miei passi, se non quello che va al ritmo della musica.Mai più corsa smorzerà il mio fiato, se non quella che va da qui all’eternità.Mai più voce corromperà il mio cuore, se non quella di coloro che parlano con la lingua dell’amore.Mai più carta bianca resterà tra le mie dita, se non quella che è riposta in attesa del mio inchiostro.Mai più “mai” sussurrerà la mia bocca, se non quello che pronuncia nell’ingenuità di una speranza.
Si, farò silenzio ed ascolterò il mio silenzio, ma il silenzio non fermerà la mia ribellione!
Non sentirti superiore a nessuno.Non sentirti inferiore a nessuno.
La vita dell’uomo è un dono prezioso da amare e difendere in ogni sua fase. Il comandamento “Non uccidere!” domanda di rispettarla e promuoverla sempre, dal suo inizio sino al suo naturale tramonto. È un comando che vale pure in presenza di malattie, e quando l’indebolimento delle forze riduce l’essere umano nelle sue capacità di autonomia. Se l’invecchiamento, con i suoi inevitabili condizionamenti, viene accolto serenamente nella luce della fede, può diventare occasione preziosa per meglio comprendere il mistero della Croce, che dà senso pieno all’umana esistenza.
Non c’è creatura troppo piccola o insignificante che non possa avere qualcosa da dare per rendere questo mondo migliore.
Il male rende più forte l’amore.