Marcella Santoro – Figli e bambini
Un figlio è l’amore assoluto.È ciò che mettiamo sopra ad ogni cosa.È quello per cui siamo disposti a rinunciare a tutto, anche a se stessi.
Un figlio è l’amore assoluto.È ciò che mettiamo sopra ad ogni cosa.È quello per cui siamo disposti a rinunciare a tutto, anche a se stessi.
Noi bambini non abbiamo altra scelta che invecchiare così, grandi sognatori.
La condanna di chi non vive un’infanzia è riviverla per sempre.
Ti accorgi del tempo che passa non dai primi capelli bianchi, ma guardando i figli che crescono.
Come ogni anno apro la scatola dei ricordi, quelli di bambina quelli in cui immaginavo il presepe in bilico sulle scatole nascoste con la cartapesta per creare le montagne e le foreste, le case fatte con la carta di giornali il fiume e tutti gli animali. Quei ricordi di bambina che ti riscaldano il cuore, dentro i sogni con le luci colorate e tanto amore le stelline e fiocchi di neve fatti con l’ovatta e sul camino appesa la calza quella rotta. Mamme Papà quest’anno ai vostri bambini fate una sorpresa prendete carta, colla, forbici e tanta fantasia li renderete i più felici di questo mondo perché la vostra attenzione è il regalo che aspettano dal profondo.
Forse per la prima volta guardavo negli occhi quella somiglianza. Sentii di volerle un gran bene. Certo, l’avrei voluta diversa mamma. Appiccicosa e piena di smancerie. Ma m’amava. A modo suo m’amava. Chissà perché cresciamo col terrore, fiato sul collo, di non essere amati mai e mai a sufficienza. Quasi a non meritarlo quell’amore. Perché? Fortemente convinti di esser solo buoni a nulla, sagomati con lo scalpello della cattiveria, fucili pronti a sparar sentenze e menzogne.
La cosa più bella nei bambini è il ricordo della notte in cui li abbiamo fatti.