Marcella Santoro – Vita
Quando nasce una nuova vita, a qualsiasi specie essa appartenga, va rispettata e amata.
Quando nasce una nuova vita, a qualsiasi specie essa appartenga, va rispettata e amata.
La vita è come una merenda, gustatela con dolcezza finché puoi.
Non perdere mai la luce che hai dentro, oscurare l’anima sarebbe come morire.
Voglio far onore al rivoluzionario che eri: tu che mi hai vista per l’ultima volta, con occhi offuscati dal morbo e dalla vecchiaia, ancora bambina.
La vita è una salita unica e salire è sempre faticoso ma la speranza di trovare un bel panorama ci spinge a non fermarci.
Sporco sono, perciò faccio un tal strepito per la purezza. Nessuno canta così puramente come coloro che si trovano nel più profondo inferno. È il loro canto che scambiamo per il canto degli angeli.
Le parole che più m’hanno fatto male sono quelle ho sentito nei tuoi strazianti silenzi.
La vita è come una merenda, gustatela con dolcezza finché puoi.
Non perdere mai la luce che hai dentro, oscurare l’anima sarebbe come morire.
Voglio far onore al rivoluzionario che eri: tu che mi hai vista per l’ultima volta, con occhi offuscati dal morbo e dalla vecchiaia, ancora bambina.
La vita è una salita unica e salire è sempre faticoso ma la speranza di trovare un bel panorama ci spinge a non fermarci.
Sporco sono, perciò faccio un tal strepito per la purezza. Nessuno canta così puramente come coloro che si trovano nel più profondo inferno. È il loro canto che scambiamo per il canto degli angeli.
Le parole che più m’hanno fatto male sono quelle ho sentito nei tuoi strazianti silenzi.
La vita è come una merenda, gustatela con dolcezza finché puoi.
Non perdere mai la luce che hai dentro, oscurare l’anima sarebbe come morire.
Voglio far onore al rivoluzionario che eri: tu che mi hai vista per l’ultima volta, con occhi offuscati dal morbo e dalla vecchiaia, ancora bambina.
La vita è una salita unica e salire è sempre faticoso ma la speranza di trovare un bel panorama ci spinge a non fermarci.
Sporco sono, perciò faccio un tal strepito per la purezza. Nessuno canta così puramente come coloro che si trovano nel più profondo inferno. È il loro canto che scambiamo per il canto degli angeli.
Le parole che più m’hanno fatto male sono quelle ho sentito nei tuoi strazianti silenzi.