Marcello Macri – Religione
Di norma sono agnostico, ma se sento parlare un bigotto divento ateo.
Di norma sono agnostico, ma se sento parlare un bigotto divento ateo.
Se vuoi salire fino al cielo, devi scendere fino a chi soffre e dare la mano.
La mente immortale non può semplicemente inchinarsi alle certezze inconsapevoli della fede. Alzare lo sguardo, cercare di diradare le nebbie del mistero, ci dà la presunzione di crederci capaci di costruire una geometrica, razionale ragnatela sulla trama effimera e volatile che avvolge la nostra vita.
L’unica condizione per essere sempre e veramente religiosi è vivere sempre intensamente il reale.
La santa croce al cielo è stata sollevata per tutti noi.
30 Come è stato abbietto il tuo cuore – dice il Signore Dio – facendo tutte queste azioni degne di una spudorata sgualdrina! 31 Quando ti costruivi un postribolo ad ogni crocevia e ti facevi un’altura in ogni piazza, tu non eri come una prostituta in cerca di guadagno, 32 ma come un’adultera che, invece del marito, accoglie gli stranieri! 33 Ad ogni prostituta si dà un compenso, ma tu hai dato il compenso a tutti i tuoi amanti e hai distribuito loro doni perché da ogni parte venissero da te per le tue prostituzioni. 34 Tu hai fatto il contrario delle altre donne, quando ti prostituivi: nessuno è corso dietro a te, mentre tu hai distribuito doni e non ne hai ricevuti, tanto eri pervertita.
Noi ti lodiamo e ti benediciamo. Signore, per il tuo amore ricco di misericordia.