Marcello Macri – Religione
Vorrei essere un cattolico praticante; sarei cosi più informato sul gossip!
Vorrei essere un cattolico praticante; sarei cosi più informato sul gossip!
Alzatevi, andiamo!”Quando giunse la “sua ora”, Gesù disse a coloro che erano con Lui nell’orto del Getsemani, Pietro, Giacomo e Giovanni, i discepoli particolarmente amati: “Alzatevi, andiamo!”. Non era Lui solo a dover “andare” verso l’adempimento della volontà del Padre, ma anch’essi con Lui.Anche se queste parole significano un tempo di prova, un grande sforzo e una croce dolorosa, non dobbiamo farci prendere dalla paura. Sono parole che portano con sé anche quella gioia e quella pace che sono frutto della fede. In un’altra circostanza, agli stessi tre discepoli Gesù precisò l’invito così: “Alzatevi e non temete!”. L’amore di Dio non ci carica di pesi che non siamo in grado di portare, né ci pone esigenze a cui non sia possibile far fronte. Mentre chiede. Egli offre l’aiuto necessario.Parlo di questo da un luogo in cui mi ha condotto l’amore di Cristo Salvatore, chiedendomi di uscire dalla mia terra per portare frutto altrove con la sua grazia, un frutto destinato a rimanere. Facendo eco alle parole del nostro Maestro e Signore, ripeto perciò anch’io a ciascuno di voi: “Alzatevi, andiamo!”. Andiamo fidandoci di Cristo. Sarà Lui ad accompagnarci nel cammino, fino alla metache Lui solo conosce.”
Dio non divida ciò che amore ha unito!
Solo Dio dovrebbe decidere chi vive e quando deve morire. Non la medicina, ne l’uomo; ne nessun’altra cosa o persona.
Un ateo non ha mai ucciso un credente, viceversa è accaduto troppe volte.
Dicono che la vita e un cieco caso, ma non è che sei tu ad essere cieco da non accorgerti da dove viene la vita?
Gli uomini sono strani: proclamano Dio bestemmiando ogni giorno, se non con le parole con le azioni.