Marcello Marchesi – Libri
Un cretino può scrivere un saggio ma non viceversa.
Un cretino può scrivere un saggio ma non viceversa.
Avevi detto che per te non significava niente, ma alla fine era tutto.
I libri sono persone con le quali puoi parlare di cose serie.
Ero uno, anche meno di uno. Però amavo.
… Poi ho incontrato Sennar. Mi ha raccontato tutto. Allora ho deciso di venire da te. Ho pensato che magari, se avessimo pianto insieme, saremmo stati meglio.Nihal lo prese tra le mani e lo portò a contatto con la sua guancia.
Hai poco da rallegrarti, Lettore. Il segreto che ti si rivela, l’intimità tra loro, consiste nella complementarietà di due ritmi vitali. Per Irnerio conta solo ciò che si vive istante per istante; l’arte conta per lui come spesa d’energia vitale, non come opera che resta, non come quell’accumulazione di vita che Ludmilla cerca nei libri. Ma quell’energia accumulata in qualche modo la riconosce anche lui, senza bisogno di leggere, e sente il bisogno di farla tornare in circuito usando i libri di Ludmilla come supporto materiale per opere in cui lui possa investire la propria energia almeno un istante.
“Ti ricordi di tuo padre, Haydèe?””Egli è qui, e qui” disse lei, mettendo la mano sul cuore e sugli occhi.”Ed io dove sono?” Domandò sorridendo Montecristo.”Tu?” Disse lei. “Tu sei dappertutto”