Marcello Marchesi – Libri
Un cretino può scrivere un saggio ma non viceversa.
Un cretino può scrivere un saggio ma non viceversa.
La manifestazione del vento del pensiero non è la conoscenza; è l’attitudine a discernere il bene dal male, il bello dal brutto.
Qualcuno ha detto che nel momento in cui ti soffermi a pensare se ami o meno una persona, hai già la risposta.
Il dispiacere dei libri che si prestano è tanto grande che non tornano mai.
Non aveva bisogno di domandare perché egli fosse lì. Lo sapeva con la stessa sicurezza che se egli le avesse detto che era lì per essere dov’era lei.
Una frase sola è netta e bella. Già la successiva le toglie qualcosa.
Perché la lettura di un buon libro è come spogliare dolcemente la propria donna. Perché non è poi così difficile rispondere ad un sorriso con un altro sorriso. Perché basterebbe capire quanto sacrificio e sofferenza precede un attimo di felicità per poter gioire anche della felicità altrui. Perché gli altri vedono solo una piccola parte di te e pensano di conoscerti già a fondo. Perché è molto più difficile imparare a vivere, anziché lasciarsi lentamente morire.