Marcello Veneziani – Stati d’Animo
Dicesi amore quello stato passeggero, ma confusionale che trascorre da un’illusione a una delusione.
Dicesi amore quello stato passeggero, ma confusionale che trascorre da un’illusione a una delusione.
La gratitudine è un sentimento che fa bene.
Ho un metodo infallibile quando devo prendere una decisione importante: mi siedo davanti a me stessa, guardo fin dove posso arrivare, rivolto i miei ragionamenti da tutti i lati possibili e apro i miei limiti come fossero un solitario con le carte, ma non cambio la loro disposizione, non li getto in faccia ad alcuno, non cambio il mio carattere per nessuno.
Come faccio a buttarmi tutto alle spalle? Piuttosto dovresti chiederti del perché il mio cuore stia scoppiando di quel tutto.
Dov’è il dolore, la il suolo è sacro.
Mi aggrappo alle parole, a tutte: quelle scritte, cantate, dette, urlate, tenute dentro, in silenzio. Le ascolto tutte e quando vedo che volano via con il vento, vola via anche il mio sorriso. Mi aggrappo alle persone, a quelle che amo: dipendo da loro nel modo più sbagliato possibile e quando mancano, manco anche io. Mi aggrappo ai sogni, quelli lontani, così lontani che, a furia di rincorrerli, cado per strada, mi fermo e faccio fatica a ripartire. Mi aggrappo alla speranza, quella che non muore mai perché, se muore essa, muoio un po’ anche io.
Tutto ciò che è incomprensibile, noi lo definiamo mostruoso.