Marco Alberici – Antichi aforismi
Non dovrebbe a rigor chiamarsi buono, se non chi potrebbe essere impunemente cattivo. La bontà sarebbe in allora più sincera.
Non dovrebbe a rigor chiamarsi buono, se non chi potrebbe essere impunemente cattivo. La bontà sarebbe in allora più sincera.
Io qui direi quello che intesi da persona ecclesistica costituito in eminentissimo grado cioè l’intenzione dello Spirito Santo essere di insegnarci come si vadia al cielo, e non come vadia il Cielo.
Credi di essere qualcuno e non sei nessuno, prova ad essere nessuno allora sarai qualcuno.
Il modo di istruirsi nell’arte di comandare è prima d’apprender bene quella di ubbidire.
Gli uomini non muoiono per la mancanza di cibo nel deserto. Muoiono in preda alle proprie emozioni.
Ora non può divenire un’abitudine, perché non riesce mai a saziare.
È la noia un sentimento proprio dell’uomo socievole (ignota affatto al selvaggio) di cui la…
Io qui direi quello che intesi da persona ecclesistica costituito in eminentissimo grado cioè l’intenzione dello Spirito Santo essere di insegnarci come si vadia al cielo, e non come vadia il Cielo.
Credi di essere qualcuno e non sei nessuno, prova ad essere nessuno allora sarai qualcuno.
Il modo di istruirsi nell’arte di comandare è prima d’apprender bene quella di ubbidire.
Gli uomini non muoiono per la mancanza di cibo nel deserto. Muoiono in preda alle proprie emozioni.
Ora non può divenire un’abitudine, perché non riesce mai a saziare.
È la noia un sentimento proprio dell’uomo socievole (ignota affatto al selvaggio) di cui la…
Io qui direi quello che intesi da persona ecclesistica costituito in eminentissimo grado cioè l’intenzione dello Spirito Santo essere di insegnarci come si vadia al cielo, e non come vadia il Cielo.
Credi di essere qualcuno e non sei nessuno, prova ad essere nessuno allora sarai qualcuno.
Il modo di istruirsi nell’arte di comandare è prima d’apprender bene quella di ubbidire.
Gli uomini non muoiono per la mancanza di cibo nel deserto. Muoiono in preda alle proprie emozioni.
Ora non può divenire un’abitudine, perché non riesce mai a saziare.
È la noia un sentimento proprio dell’uomo socievole (ignota affatto al selvaggio) di cui la…