Marco Ambrosini – Verità e Menzogna
La menzogna è frutto del non amore, chi mente non ama se stesso ne quello che fa.Semplice è quello che si fa se si è amanti e veri del proprio mestiere.
La menzogna è frutto del non amore, chi mente non ama se stesso ne quello che fa.Semplice è quello che si fa se si è amanti e veri del proprio mestiere.
Fonte di vita è la bocca del giusto, la bocca degli empi nasconde violenza.
Verità, verità, verità. Parola temuta e ripetuta, molti hanno paura della verità! La verità compromette, la verità indebolisce, la verità limita le azioni, quelle che si vorrebbero vivere nascoste e in segretezza. Si ha paura di rivelarsi come si è, s’inventa e si “mostra” un’altra verità: ridipinta di colori vivaci, perché ci si sente delusi da se stessi, dalle proprie capacità! S’inventa in amore per ottenere consensi e si gioca con l’anima e il cuore altrui. È tutto più facile per chi mente, e non sente nemmeno il rimorso! Verità, verità. Si fugge davanti alla verità che responsabilizza verso gli obblighi che comportano sacrifici e rinunce. Coloro che dichiarano la verità, sono rarità da vedere, fortuna che esiste ancora. Sono piccoli e candidi fiori sempre profumati; sono grandi “uomini” coraggiosi, che schiettamente e con garbo dicono anche le cose che potrebbero far male, loro sanno che è meglio una brutta verità che una penosa bugia.
Non c’è nessun problema se mi hai mentito, il problema è che non ti credo più.
La bugia ha un suono particolare quando conosci già la verità!
C’è una verità per ogni occhio che guarda.
I grandi amori si annunciano in un modo preciso, appena la vedi dici: chi è questa stronza?