Marco Cervellino – Abitudine
È impossibile fuggire dalla prigione delle abitudini.
È impossibile fuggire dalla prigione delle abitudini.
L’abitudine a fare ricorso a segni di identificazione esteriori, piuttosto che alla conoscenza effettiva della…
Esiliata lontano da lei, dolce rassicurante amante della lenta vita che scorre. Fiore da aprire, ma mai con sorpresa, il suo odore addormenta ma non inebria. Se tornasse nei miei giorni, forse mi sentirei a casa, ritroverei il viso a cui regalare un sorriso. Rimpiango un’azione prevedibile, un abbraccio conosciuto sin troppo bene. Il tempo mi allontana da questo stato e lamento la sua mancanza come una vedova che in cuor suo sa bene che il tempo non cura ma squarcia forte la sua ferita immortale.
La costanza di un’abitudine è di solito proporzionale alla sua assurdità.
L’hanno chiamata Domenica perché “dormire fino a mezzogiorno e starsene senza far niente sul divano dopo il pranzo stile matrimonio della nonna” era troppo lungo.
Non dobbiamo sottovalutare mai le provviste primarie, quando finiranno le rimpiangeremo.
L’abitudine fa parte del vivere. Anche se spesso ci viene posta come una chiusura al…