Marco Fabio Quintiliano – Poesia
Un poeta dovrebbe avere una buona memoria.
Un poeta dovrebbe avere una buona memoria.
Non capita di rado che l’ispirazione sia soltanto la musicalità che, secondo noi, dovrebbe avere un determinato pensiero; è così che arriviamo a imbastire una catena di parole che possano, in qualche modo, dare forma a quell’idea che tanto ci affascina. Una volta esaurito il ritmo, però, mandiamo avanti la storia sforzandoci di trovare altre parole, imponendoci di farci venire in mente nuove idee; è proprio così, invece, che la storia finisce col perdere qualcosa di estremamente importante. Paradossalmente, per poter risultare compiuti, molti racconti e poesie dovrebbero rimanere semplicemente incompleti, privi di un finale forzato.
L’uomo è nato per vivere le proprie emozioni… la poesia per descriverle e, attraverso le parole, trasmetterle ad altri uomini affinché possano farle proprie.
E poi ci sono quelli che ti dicono che la Poesia è morta e tu pensi che i morti siano loro. E dicendogli addio li lasci nella loro demenza.
Pulsa il tormento delle rime alternate a cui vien negato l’ardore di un bacio.
La poesia di un bambino è la visione pura del suo animo.
La poesia nasce dal cuore, si forma nella mente e scaturisce dalla punta di una penna.