Marco Fernando Righi – Amico
Tra uno schiaffo, sonoro e sincero, ed una commiserevole pacca sulla spalla non ho paura nello scegliere lo schiaffo.
Tra uno schiaffo, sonoro e sincero, ed una commiserevole pacca sulla spalla non ho paura nello scegliere lo schiaffo.
È quella virgola che hai lasciato nel mio cuore ad aver fatto la differenza.
Gli amici? D’ora in poi deciderò io chi definire amico o no, deciderò io chi potrà camminare al mio fianco, e chi soprattutto avrà la possibilità di conquistare la mia stima e fiducia, troppi infami a questo mondo e troppa gente che pensa di essere al di sopra di tutto e tutti, ecco, quelli sono i primi a restar fuori dalla mia vita, il resto vedrò dopo un’attenta valutazione e non è detto che riesca ad essergli amica.
Molti son compagni di pranzi e di bevute, ma ben più rari per seria impresa.
Un amico è un dono prezioso, quello vero intendo, quello che ti capisce quando stai…
Un mio amico è alla ricerca di se stesso. Gli auguro affettuosamente di non trovarsi.
Col passare del tempo ho imparato a volerti davvero bene. Mi sembra di conoscerti da una vita e rimpiango di non averlo potuto fare realmente prima.