Marco Ghidoni – Social Network
Facebook in due parole… Mi piace.
Facebook in due parole… Mi piace.
Chi ha la coda di paglia, spesso ha una lingua che taglia.
Lei: da quanto tempo è che stai sul social network?Io: da un annolei: quindi non è da cinque minuti che spari cavolate è di più!
L’amicizia è fatta di tanti sentimenti diversi: affetto, rispetto, stima, fiducia. E nessuno di questi lo si può ordinare, né comprare. Anche su Facebook l’amicizia si conquista, non si regala.
Facebook non è che un esemplare strumento di amplificazione delle manie di protagonismo e di controllo degli individui.
E poi ci sono quelli che su facebook sembrano i padroni del mondo e poi in realtà sono degli emeriti coglioni.
Ho visto due lati di Facebook: Ho visto quel lato dolce e sincero, che mi ha permesso di conoscere persone che ancora oggi camminano al mio fianco. Ho visto in questo suo lato la positività di avere anche nelle sere invernali e fredde la “casa” piena di gente che ti ama. Con cui puoi ridere, scherzare e confrontarti. Ho trovato in questo lato la gioia di aver conosciuto persone che mi hanno fatto capire che certi valori ancora esistono. Poi ho conosciuto il lato finto, cattivo. Quello fatto di persone che ti “strusciano” solo per arrivare ad uno scopo. Quello fatto di ipocrisia e falsità. Fatto di una malattia chiamata “Virtualità”. Piena di persone che non sanno dirti le cose in faccia, ma usano appunto un social Network e un pc per parlare con te. Ho appreso da entrambe i lati che la vita ha dei pro e dei contro. Dal primo ho capito cosa sia veramente importante. Dal secondo ho appreso che per fortuna non siamo tutti uguali.
Chi ha la coda di paglia, spesso ha una lingua che taglia.
Lei: da quanto tempo è che stai sul social network?Io: da un annolei: quindi non è da cinque minuti che spari cavolate è di più!
L’amicizia è fatta di tanti sentimenti diversi: affetto, rispetto, stima, fiducia. E nessuno di questi lo si può ordinare, né comprare. Anche su Facebook l’amicizia si conquista, non si regala.
Facebook non è che un esemplare strumento di amplificazione delle manie di protagonismo e di controllo degli individui.
E poi ci sono quelli che su facebook sembrano i padroni del mondo e poi in realtà sono degli emeriti coglioni.
Ho visto due lati di Facebook: Ho visto quel lato dolce e sincero, che mi ha permesso di conoscere persone che ancora oggi camminano al mio fianco. Ho visto in questo suo lato la positività di avere anche nelle sere invernali e fredde la “casa” piena di gente che ti ama. Con cui puoi ridere, scherzare e confrontarti. Ho trovato in questo lato la gioia di aver conosciuto persone che mi hanno fatto capire che certi valori ancora esistono. Poi ho conosciuto il lato finto, cattivo. Quello fatto di persone che ti “strusciano” solo per arrivare ad uno scopo. Quello fatto di ipocrisia e falsità. Fatto di una malattia chiamata “Virtualità”. Piena di persone che non sanno dirti le cose in faccia, ma usano appunto un social Network e un pc per parlare con te. Ho appreso da entrambe i lati che la vita ha dei pro e dei contro. Dal primo ho capito cosa sia veramente importante. Dal secondo ho appreso che per fortuna non siamo tutti uguali.
Chi ha la coda di paglia, spesso ha una lingua che taglia.
Lei: da quanto tempo è che stai sul social network?Io: da un annolei: quindi non è da cinque minuti che spari cavolate è di più!
L’amicizia è fatta di tanti sentimenti diversi: affetto, rispetto, stima, fiducia. E nessuno di questi lo si può ordinare, né comprare. Anche su Facebook l’amicizia si conquista, non si regala.
Facebook non è che un esemplare strumento di amplificazione delle manie di protagonismo e di controllo degli individui.
E poi ci sono quelli che su facebook sembrano i padroni del mondo e poi in realtà sono degli emeriti coglioni.
Ho visto due lati di Facebook: Ho visto quel lato dolce e sincero, che mi ha permesso di conoscere persone che ancora oggi camminano al mio fianco. Ho visto in questo suo lato la positività di avere anche nelle sere invernali e fredde la “casa” piena di gente che ti ama. Con cui puoi ridere, scherzare e confrontarti. Ho trovato in questo lato la gioia di aver conosciuto persone che mi hanno fatto capire che certi valori ancora esistono. Poi ho conosciuto il lato finto, cattivo. Quello fatto di persone che ti “strusciano” solo per arrivare ad uno scopo. Quello fatto di ipocrisia e falsità. Fatto di una malattia chiamata “Virtualità”. Piena di persone che non sanno dirti le cose in faccia, ma usano appunto un social Network e un pc per parlare con te. Ho appreso da entrambe i lati che la vita ha dei pro e dei contro. Dal primo ho capito cosa sia veramente importante. Dal secondo ho appreso che per fortuna non siamo tutti uguali.