Marco Ghidoni – Verità e Menzogna
Chi crede di avere sempre la verità in tasca, non vedrà mai oltre all’orizzonte che ha sempre guardato.
Chi crede di avere sempre la verità in tasca, non vedrà mai oltre all’orizzonte che ha sempre guardato.
Ho sempre pensato che uno sguardo non sappia mentire, che mentre ti guarda e s’inciampa nella sua stessa bugia te ne accorgi, perché lo sguardo non mente, Ho sempre amato guardare le persone negli occhi e guardarle mentre raccontano le loro verità coperte di bugie o da sincerità. Perché mentre parlano, lo sguardo rivela anche il celato. Ho sempre creduto che l’anima non si possa nascondere, ma non avevo mai considerato che ci possono essere “sguardi senz’anima”.
Un mondo dove niente si ottiene per niente.
Una prospettiva monoculare e quindi monodimensionale provoca errori ciclopici. Solo un pensiero che sappia tener conto dell’inevitabile partita doppia dei pro e dei contro, dei pregi e dei difetti, delle virtù e dei vizi, in un’analisi matriciale, comparativa, differenziale, può ridurre o evitare il grossolano sbaglio d’assolutizzare i casi o le ricorrenze singole e unilaterali.
La verità è più invisibile di un pelo, perduto chissà quando dalla coda animale del DNA.
Bellissima sensazione quella che ti lascia una bugia che crolla, un insieme di patetiche montature che cade. La verità quando viene a galla fa un rumore decisamente straordinario, inconfondibile. Un rumore che sa di vittoria.
Verità:attimocheoranonèpiù.