Marco Giannetti – Dillo in quattro parole
Sceverati di tristezze superflue.
Sceverati di tristezze superflue.
Saprò quando dire basta.
Amore sbagliato, Dolore scontato…
Amore, è vento impetuoso!
Il darwinismo degli ignoranti.
Diventi grigia come il tempo, plumbeo è il tuo viso quando non ti sfioro con gli occhi.Chiamami amore, quando le tue pene sono grandi, chiamami con il cuore quando ti appaio troppo lontano.Non gridarti sola dentro perché mai potrò sentirti.Parlami sempre, anche quando le parole ti sembrano vane.Cercami come se fossi il tuo amore grande, ancora.
Dimentico sempre di dimenticare.