Marco Giannetti – Stati d’Animo
Cerco di colmare i solchi delle mie ferite poetando ciò che mi ha graffiato l’anima, pur sapendo che dovrò versare molte lacrime affinché da un arido solco nasca di me, un nuovo fiore.
Cerco di colmare i solchi delle mie ferite poetando ciò che mi ha graffiato l’anima, pur sapendo che dovrò versare molte lacrime affinché da un arido solco nasca di me, un nuovo fiore.
Non ho parole per chi soffre d’invidia, ma profondo “disprezzo”
Chissà se un giorno, guardando negli occhi di chi ti avrà dopo di me cercherai qualcosa che mi appartiene.
È sempre la sensibilità che guida l’intuito, una spia accesa nell’anima.
Per poter raggiungere la felicità non c’è altra via che la tristezza.
E poi, tutto si dissolve e svanisce, proprio come una bolla di sapone.
Sono una mendicante. Ma non cerco denari. Mendico schegge d’amore intrise d’attimi di vita.