Marco Girau – Televisione
Sono entrati a casa nostra e ci hanno installato una finestra sull’inferno da cui si vede il paradiso.
Sono entrati a casa nostra e ci hanno installato una finestra sull’inferno da cui si vede il paradiso.
È colpa della televisione, che invece di proporre nuove esperienze e fresche risorse per la commedia, cannibalizza la vecchia cultura pop. Quando al cinema accade la stessa cosa non stanno nemmeno imitando il cinema, stanno imitando la tv. Il risultato di tutto ciò può essere semplicemente chiamato decadente, e invece è cultura pop sia per quelli che hanno una pessima memoria sia per quelli che sono troppo giovani per averne qualche memoria.
La televisione è un mezzo di comunicazione per ogni nazione.
Oggi c’è una forma di potere molto più sottile che è sostanzialmente il controllo del pensiero, il controllo delle idee. Questo è molto pericoloso perché io quando ho controllato le idee di tutti coloro che sono subordinati al potere, costoro pensano come il potere, lo applaudono, lo vogliono, lo desiderano, lo adorano. Perché pensano come lui. E poi il secondo grado, ancora più pernicioso, è il controllo dei sentimenti. Ci sono delle trasmissioni televisive che insegnano ai giovani come si ama, come si odia, come ci si innamora, come ci si arrabbia. Quando io ho determinato il controllo dei sentimenti, io ho il potere assoluto. Perché non solo penso come mi hanno insegnato a pensare i mezzi televisivi, ma sento come loro desiderano io senta. A questo punto sono arrivato alla completa gestione del mondo, su cui opero.
Mike: Come mai abbiamo la stessa età e io faccio jogging, sci e immersione… e tu no?[dopo qualche istante di silenzio]Alberto: La vecchiaia è una brutta besta: c’è a chi je pija ‘e gambe e a chi je pija ‘a testa. (c’è a chi prende le gambe e a chi prende la testa)
Una delle cose più straordinarie del vedersi spesso in televisione è la possibilità di sognare se stessi in terza persona. Le persone normali non possono farlo. Quello che è terribilmente spaventoso, quando ci si sogna, è che, se ci allontaniamo, possiamo vedere la parte posteriore della nostra testa. Questa, naturalmente, è schizofrenia.
Le televisioni esercitano in questo periodo un vero e propio terrorismo psicologico alle masse. C’è una regia occulta e satanica, un disegno ben predefinito da raggiungere, vogliono portarci civilmente alla povertà, senza che nessuno possa gridare al falso!