Marco Oliverio – Religione
Un credente che si rispetti, qualora gli dimostrassero l’effettiva esistenza di Dio, dovrebbe smettere di credere.
Un credente che si rispetti, qualora gli dimostrassero l’effettiva esistenza di Dio, dovrebbe smettere di credere.
L’uomo è un essere in cammino e bisognoso di significato.
La vita è tutta un caso.
Il cristiano sia nella gioia. Colui che non è disceso dal patibolo è uscito dal sepolcro sigillato.
La religione di una persona è ciò che più gli interessa, e la tua è il successo.
Dio c’è, Dio c’è, Dio c’è! I poveri di animo e molte menti eccelse credono soltanto nella scienza e in ciò che è tangibile, da poter toccare con mano, ciechi e sordi davanti alla maestosità e grandiosità del creato; irriducibili incalliti peccatori, atei. Ma anche costoro, incongruenze e contraddizioni della natura umana, nel momento cruciale del trapasso invocano e chiedono perdono a Dio padre onnipotente.
Le religioni sono come gli idiomi,ognuno ha quello di appartenenza,si scrivono in modo diverso, si leggono diversamente,si scrivono con caratteri, lettere o ideogrammi…ma il significato è sempre lo stesso.