Gabriele Adani – Religione
Dio vuole che noi ci amiamo, non vuole che noi ci processiamo e ci condanniamo.
Dio vuole che noi ci amiamo, non vuole che noi ci processiamo e ci condanniamo.
A Dio non importa quanto sia piena di castighi la vita, non esistessero lacrime, non esisterebbe preghiera.
La chiesa ha fatto più vittime del nazismo e del comunismo messi assieme, la differenza è che la chiesa uccideva in nome di Dio senza averlo interpellato prima.
Se l’inquisizione non esiste più (o meglio, ha cambiato nome e non manda al rogo più nessuno) non è per merito dei valori cristiani o per l’intervento divino, ma è solo per merito dell’Illuminismo e di ideologie liberali che hanno cambiato la mentalità europea.L’Islam non è più violento del cristianesimo, semplicemente non ha dovuto limitare il suo potere (e quindi la sua intolleranza) per sopravvivere in una società più liberale.
Ci sono tesori che possediamo senza saperlo, tesori che non si toccano e non si vedono e che nessuno può rubarci. La fede è un immenso tesoro privato, salvo da ogni tassa, libero da ogni confine, fonte di speranza e salvezza per l’anima, costruttore di ponti tra i cuori, creatore di compassione e carità. Se imparassimo ad investire su questo tesoro, saremmo tutti ricchi di pace e amore.
Ammettiamo l’assurdità che Dio esista effettivamente; è evidente che non risponda mai alle chiamate.
Certi pensieri sono delle preghiere. Ci sono momenti in cui, qualunque sia l’atteggiamento del corpo, l’anima è in ginocchio.