Marco Oliverio – Stati d’Animo
Capita di sentirsi come un pesce rosso; vivere soffocando in un posto che ti va stretto oppure saltarne fuori e soffocare.
Capita di sentirsi come un pesce rosso; vivere soffocando in un posto che ti va stretto oppure saltarne fuori e soffocare.
Serascritta in un lampomortifica gli dei.Immortale,forse felicegrammaticadi parole negate.Prenditi cura del dolorelascialo libero,non sa quello che vuolegli occhi si arrendono.Pensaci tu al silenzioa cucirgli la bocca,non sa quello che dicele ombre riposano.Io devo andarevele verdislacciano l’orizzonte…sono un cacciatore di delusioni,infallibile nel suo mestiere.
Strana cosa l’illusione, ti fa credere di vivere la felicità in una palla di vetro aspettando di tanto in tanto il passaggio di qualcuno che ti faccia provare l’ebrezza di una nevicata.
Sembra impossibile che qualcuno possa ritornare senza essere mai partito.”Eppure è ritornato” – ti chiedi.Nel silenzio, con la mente impegnata nei pensieri quotidiani, una voce.”Non sono mai partito, sei tu che hai dimenticato che c’ero”.Chissà come si sarà divertito a osservarmi mentre lo aspettavo.
Tutto è essenza se è il cuore ad emanarla e l’anima a respirarla.
Sai dove portano gli incontri sbagliati? Sai dove portano le persone sbagliate? Portano a farti credere che quello sbagliato sei tu. Che sei tu ad avere “Qualcosa” che non va bene. Portano a perdere fiducia non solo nei confronti degli altri, ma a volte anche in se stessi. Spesso entrano nella nostra vita persone che ci dichiarano affetto e poi capisci con dolore che non è così, ma non contente queste persone sanno anche fare in modo di far sentire te responsabile e colpevole che niente è andato bene. Ricordati che la maggior parte delle volte non è così, non sei tu ad essere sbagliato, ma loro che per sentirsi “Giusti” hanno bisogno di farti sentire tale!
Dal momento stesso che pubblichiamo i “nostri” pensieri, non ci appartengono più.Divengono “pubblici”. Quelli più profondi, invece, gli teniamo stretti, nascosti dentro la nostra anima.Siamo gelosi di essi.