Marco Oliverio – Tempi Moderni
Che ci sia una possibilità su dieci o una possibilità su un miliardo l’uomo ci crederà allo stesso modo.
Che ci sia una possibilità su dieci o una possibilità su un miliardo l’uomo ci crederà allo stesso modo.
L’alcool rende sobria una realtà… così ubriaca di globalizzazione.
Oggi si butta tutto, si cambia facilmente, io sono nata in un’epoca in cui non era dato scegliere.
Il problema degli idioti è la loro forza di attrazione gravitazionale nei confronti di altri idioti. Sono tanti, sono agguerriti, ambiscono al nulla e nel cento per cento dei casi l’ottengono.
Un tempo si scattavano fotografie per immortalare momenti importanti: un bacio, un abbraccio, erano momenti catturati per avere un ricordo con cui piangere, ricordare, rimpiangere. Oggi si scattano foto per metterle su Facebook al fine di dimostrare qualcosa a qualcuno. Un tempo vedevi una persona e te ne innamoravi, ti innamoravi del suo sguardo, del suo modo di parlare, di muoversi, di sorridere, e stavi giorni, settimane o mesi a pensare a come poterti dichiarare a quella persona così importante ma così irraggiungibile. Oggi invece vedi una bella ragazza, l’aggiungi su Facebook, ci chatti, le dici qualcosa di carino, ti ci vedi e voilà inizia il giro interminabile di foto, tag e roba varia. Sembriamo tutti articoli di un catalogo chiamato Facebook. Tutto ciò inizia a non piacermi. Facebook rovina la spontaneità dei sentimenti!
Oggigiorno la politica è una discarica umana.
Vedo zombie aggirarsi per le vie semideserte della mia città, sguardo chino, passo rapido ma incerto, con il pollice opponibile perennemente in movimento su dispositivi elettronici. Incrociano altri zombie come loro, ma non si vedono, i loro occhi riflettono esclusivamente luce artificiale, non conoscono il cielo. Corro a comprare un’ascia, non si sa mai.