Marco Oliverio – Uomini & Donne
Certi insegnanti assomigliano a quei banchi di scuola che si scoprono piccoli una volta cresciuti.
Certi insegnanti assomigliano a quei banchi di scuola che si scoprono piccoli una volta cresciuti.
“Ti amo cosi tanto.””Lo so, lo so.””Sei una persona facile da amare, non vedi?””Non piccola, non lo vedo.””Eppure lo sei. E io ti amo e così anche la tua famiglia. Tu ne sei degno.””Basta. Non posso starti a sentire. Io non sono niente, Anastasia. Sono il guscio di un uomo. Io non ho un cuore.””Si che ce l’hai. E io lo voglio, lo voglio tutto. Tu sei una bella persona, Christian, davvero una bella persona. Non dubitarne mai. Guarda ciò che hai fatto… tutti i risultati che ha raggiunto. Guarda quello che hai fatto per me, quello a cui hai voltato le spalle per me. Lo so. So che cosa provi per me. Tu mi ami.””Si” sussurra. “Io ti amo.”
Cercare l’intimità è un rischio, e può portare sofferenza. Ma solo in una relazione intima riuscirete a vedere voi stessi e a progredire. […] Se voglio conoscere me stesso, non ci riuscirò vivendo solo. Lo scoprirò per mezzo delle vostre reazioni a me… le reazioni di tutti voi, e se tutti sono scontenti di me, allora dovrò guardarmi attentamente.
Quando si parla degli uomini bisogna riservarsi ogni sorpresa.
Gli uomini vogliono le donne, ma poi si accontentano di giocare con le bambole.
Lui tornò a casa con una rosa rossa e mi disse: – “Questa è per te” io un po stupita gli domandai: – “a cosa devo questa sorpresa?” – “a nulla, volevo solo strapparti un sorriso” – “Ma tu mi rendi felice anche con un solo abbraccio”… Lui posò la rosa e mi abbraccio forte… in quell’istante capii che lui era tutto ciò che desideravo dalla vita!
Basta offendere le “donne”, è inutile dire stronzate su di loro, perché poi alla fine noi senza di loro nn siamo nessuno!