Marco Oliverio – Vita
L’unità di misura della vita non è l’anno ma l’attimo.
L’unità di misura della vita non è l’anno ma l’attimo.
Un giorno l’amore grido al Silenzio: “ti amo”, ma non ci fu risposta.
Più la vita è dura, più la si cerca… più è facile meno la si vive.
Come se fosse un film, guardo la mia vita da semplice spettatrice. E, tutto ciò che mi circonda, non fa altro che aumentare quella sensazione di essere lì, ma non per davvero. Mi sento così a disagio che vorrei sparire. Non sono mai stata veramente me stessa se non a sprazzi, come una di quelle lucine intermittenti che vengono utilizzate per decorare gli alberi di Natale. Sono stanca di accendermi e spegnermi. Più mi illumino, più mi sento vuota ed inutile dopo. Lasciatemi staccare la spina.
Triste verità. Nella vita non è importante chi sei, ma quello che gli altri credono che tu sia.
Accade che uno sconosciuto ascolti più di chi millanta sentimenti nei tuoi confronti, donandoti tempo, senza chiederti il conto. E mi chiedo se tutto ciò sia avvilente o incoraggiante.
Quando ti volti indietro pensi: è passato, e il passato non torna. Ti volti in avanti e pensi: e il futuro, cosa mi riserva il futuro? Non perdiamo il tempo più prezioso della nostra vita a guardare troppo indietro e a immaginare troppo avanti. Usiamolo per vivere il presente, giorno dopo giorno. Il segreto è questo infatti. Il nostro presente è il frutto del nostro passato ed è la radice del nostro futuro. Quindi “viviamo”.