Marco Squadrani – Vita
La giustizia è uguale per tutti. Mai sentita frase più idiota.
La giustizia è uguale per tutti. Mai sentita frase più idiota.
Me l’ha insegnato mio nonno, Ci sono giorni bui e giorni di tempesta, ma dietro le nuvole c’è sempre il sole! È cazzo se è vero.
E imparai, con umiltà e fatica, ma imparai quello che dovevo fare, e che sarebbe stato ovvio per un bambino: la vita non è altro che un susseguirsi di tante piccole vite, vissute un giorno alla volta. Si dovrebbe trascorrere ogni giorno cercando la bellezza nei fiori e nella poesia e parlando con gli animali. E nulla può essere migliore di un giorno colmo di sogni e di tramonti e di brezze leggere. Imparai soprattutto che la vita è sedere su una panchina sulla riva di un fiume antico, con la mia mano posata sul suo ginocchio e a volte, nei momenti più dolci, innamorarmi di nuovo.
Nel silenzio c’è l’infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.
I bimbi, gli anziani, i fiori, il cielo, il mare, la mamma, il papà, i campi fioriti, le donne, gli uomini, le mani, gli occhi, gli animali, i libri, il sole, la pioggia, l’arcobaleno, l’amore. Da togliere il fiato!
Se ami la vita non puoi rinunciare a viverla solo perché non è come la vorresti. Ci sono sogni da realizzare, speranze da raggiungere, amori da coltivare, attimi indimenticabili da assaporare, quell’ombra nera può aspettare, sarà sempre dietro l’angolo pronta a rivelarsi in ogni istante, ma non prima che tu abbia visto e vissuto le meraviglie che la vita ha da offrirti, non perdere mai la parte di vivere che è in te.
Nella vita c’è sempre un ruolo non scelto da interpretare e forse è quello che si recita meglio per timore di sbagliare.