Marco Stagnitta – Politica
La politica non è altro che la maschera dei perdenti e la tomba dei vincenti.
La politica non è altro che la maschera dei perdenti e la tomba dei vincenti.
La costituzione fu scritta per tutelare anche chi fino ad allora aveva avuto i suoi diritti negati, chi era stato ingiustamente processato e condannato, oggi abbiamo chi continua ad avere diritti negati, chi continua ad essere ingiustamente processato e condannato ed in più chi continua ad essere ingiustamente assolto, abbiamo fatto un bel progresso.
Di fronte all’offensiva delle posizioni confessionali Gian Enrico Rusconi ripropone gli ideali illuministi. La politica non si fonda sulla religione ma sulla libera ricerca scientifica. (…) Ma bisogna proprio ancorare la democazia a qualcosa? (…) Qui torniamo al ruolo delle responsabilità: qui la sfida non è far finta che Dio non ci sia… quanto procedere nell’indagine scietifica e nel libero dispiegamento delle preferenze dei cittadini. Ovviamente col vincolo che nessuno rechi danno ad altri… Non si tratta di escludere religioni o ideologie dal “discorso pubblico” (come asserisce Rusconi) bensì di resistere alle imposizioni liberticide O totalitarie di qualsiasi grande timoniere – qualunque siano le sue credenze, il suo ruolo istiruzionale, la sua militanza in una Chiesa o partito…
Stiamo attenti a non fare la rivoluzione adesso, perché le nostre beneamate facce di bronzo darebbero la colpa al governo monti pur di farla franca.
I pacifisti sono i peggiori guerrafondai.
Poiché sono solo contro tutti, mi è difficile diffendere la propria patria, per tanto a male in cuore decido di accettare l’esilio.
Politica, sostantivo. Conflitto di interessi mascherati come insieme di principi. Gestione degli affari pubblici per vantaggi privati.